APPROFONDIMENTI SCIENTIFICI

  • Il dipartimento di Ricerca e Sviluppo della Sierolat ha espresso il suo contributo nell’ambito dei progetti portati avanti da gruppi di ricerca delle Università Federico II e Vanvitelli, volti a caratterizzare le proprietà di alcuni metaboliti funzionali presenti a livelli naturalmente elevati nel siero di latte di Bufala. Si tratta di derivati della betaine e della carnitine, tra cui spicca la δ-valerobetaina, che ha dimostrato avere importanti attività anti-ossidanti e anti-infiammatorie, espresse attraverso la modulazione delle Sirtuine, a loro volta coinvolte nella riduzione dei ROS (Specie Reattive all’Ossigeno), e l’inibizione del rilascio di citochine. La δ-valerobetaina ha anche mostrato un’attività antidiabetica significativa, proteggendo le cellule endoteliali dallo stress ossidativo e dal rilascio di citochine indotti da condizioni iperglicemiche. I meccanismi di allevamento non intensive delle Bufale da latte favoriscono inoltre la produzione di questi metaboliti in quantità superiori, esaltandone ulteriormente le proprietà salutistiche.

  • Sono stati pubblicati e sono in corso studi sulle proprietà antineoplastiche della δ-valerobetaina, esplicate attraverso l’attivazione di meccanismi di necrosi e apoptosi in cellule di cancro del colon retto. È stato dimostrato che la δ-valerobetaina è in grado di indurre perturbazioni nel ciclo cellulare, influenzando l’espressione delle cicline e di altre proteine coinvolte nella proliferazione cellulare. Gli
    studi suggeriscono un meccanismo di attivazione a cascata che determina l’accumulo selettivo di ROS a livello delle cellule tumorali determinando la perdita dell’integrità mitocondriale.

  1. Servillo, L., D’Onofrio, N., Neglia, G., Casale, R., Cautela, D., Marrelli, M., Limone, A., Campanile, G., Balestrieri, M. (2018) Carnitine Precursors and Short-Chain Acylcarnitines in Water Buffalo. Milk ournal of Agricultural and Food Chemistry 66 (30), 8142-8149
  2. D’Onofrio, N., Balestrieri, A., Neglia, G, Monaco, A., Tatullo, M., Casale, R., Limone, A., Balestrieri, M.L., Campanile, G. (2019) Antioxidant and Anti-Inflammatory Activities of Buffalo Milk δ-Valerobetaine. Journal of Agricultural and Food Chemistry 67 (6), 1702-1710
  3. Salzano, A., Licitra, F., D’Onofrio, N., Balestrieri, M.L., Limone, A., Campanile, G., D’Occhio, M.J., Neglia, G.(2019) Short Communication: Space Allocation in Intensive Mediterranean Buffalo Production Influences the Profile of Functional Biomolecules in Milk and Dairy Products. Journal of Dairy Science 102, 7717–7722
  4. Cacciola, N.A., Salzano, A., D’Onofrio, N., Venneri, T., Cicco, P.D., Vinale, F., Petillo, O., Martano, M., Maiolino, P., Neglia, G., Campanile, C., Severino, L., Merola, C., Borrelli, F., Balestrieri, M.L., Campanile, G. (2022) Buffalo Milk Whey Activates Necroptosis and Apoptosis in a Xenograft Model of Colorectal Cancer. International Journal of Molecular Sciences, 23, 8464-8478
  5. D’Onofrio, N., Cacciola, N.A., Martino, E., Borrelli, F., Fiorino, F., Lombardi, A., Neglia, G., Balestrieri, M.L., Campanile, G. (2020) ROS-Mediated Apoptotic Cell Death of Human Colon Cancer LoVo Cells by Milk δ-Valerobetaine. Scientific Reports 10, 8978-8992

Il latte e il siero di latte di Bufala contengono gangliosidi della classe GM1 a livelli comparabili a quelli del latte umano, che svolgono un ruolo importante nella modulazione degli eventi di trasduzione del segnale cellulare, hanno mostrato capacità anti-infiammatorie e hanno ottenuto risultati positivi in test clinici condotti su pazienti malati di Alzheimer.

  1. Garau, V., Manis, C., Scano, P., Caboni, P. (2021) Compositional Characteristics of Mediterranean Buffalo Milk and Whey. Dairy, 2, 469–488

Il siero di latte di Bufala, che viene impiegato per la produzione delle sieroproteine concentrate di B-Power, contiene una variante della β-lattoglobulina unica, non presente nel siero di latte vaccino, che:

  • risulta ricca in aminoacidi essenziali, in particolare Tirosina, Fenilalanina, Valina e Leucina, quest’ultima coinvolta nei processi di sintesi e degradazione delle proteine del muscolo e nella stimolazione del rilascio di insulina da parte del pancreas

è facilmente digeribile, risultando in un pattern di piccoli peptidi che possiedono anche un’importante attività antiossidante

1) Bassan, J.C., Goulart, A.J., Nasser, A.L.M., Bezerra, T.M.S., Garrido, S.S., Rustiguel, C.B., Guimarães, L.H.S., Monti, R. (2015) Buffalo Cheese Whey Proteins, Identification of a 24 kDa Protein and Characterization of Their Hydrolysates: In Vitro Gastrointestinal Digestion. PLoS ONE 10(10): e0139550

Il latte di Bufala è ricco di oligosaccaridi con attività immunostimolante.

In particolare, dal latte di Bufala è stato isolato un raro pentasaccaride, che presenza delle similitudini strutturali con gli oligosaccaridi del latte umano ed è in grado di stimolare la risposta immunitaria

  1. Saksena, R., Deepak, D., Khare, A., Sahai, R., Tripathi, L.M., Srivastava, V.M.L. (1999) A Novel Pentasaccharide from Immunostimulant Oligosaccharide Fraction of Buffalo Milk. Biochimica et Biophysica Acta 1428, 433-445